Siamo ormai giunti alla undicesima edizione di FESTA POPOLI, ideata dalla Diocesi di Vercelli e organizzata con il Centro Territoriale per il Volontariato e il Comune di Vercelli.
La sinergia tra questi enti e il coinvolgimento di numerose altre realtà istituzionali torna a dar vita ad una manifestazione ricca di appuntamenti e di messaggi.
Il dialogo tra le culture, l’incontro con persone provenienti da diversi luoghi, lo scambio linguistico e amicale, si intrecciano quest’anno con l’attenzione all’ambiente.
L’attualità del tema è evidente. Anche il clima delle nostre terre ormai risente delle ripercussioni della superficialità e dell’impostazione miope e predatrice dell’uomo sulla natura. Se l’orizzonte si addensa di nubi scure per il futuro dell’umanità, tante sono le voci di allarme ma anche di cura quotidiana – quella che diventa stile di vita – che si levano e che aspirano ad unirsi per diventare più forti e incisive.
FESTA POPOLI vorrebbe favorire tutto questo, raccogliendo e rilanciando sollecitazioni fondate, corrette e vissute: lo staff organizzativo ha chiesto il contributo di tanti, dall’Università alle esperienze luminose del territorio, dalle nuove generazioni alle istituzioni sportive e scolastiche, dalle testimonianze più umili e quotidiane a quelle più universali e ufficiali, a partire dalla Laudato si’ di papa Francesco, la lettera enciclica che raccoglie le istanze fondamentali sulla cura della casa comune e rappresenta un faro di speranza per il nostro tempo.
Attenti al nostro mondo, dove “nostro” non è solo dei nostri piccoli confini territoriali, ma abbraccia l’intero pianeta e l’intera umanità, in un’ottica integrale, per cui visione dell’uomo, rispetto del creato, costruzione di futuro giusto e fraterno sono, e non possono che essere, un tutt’uno.
La felice coincidenza di date ha condotto lo staff organizzativo ad aprire le porta del programma di questa edizione con la celebrazione della 105° Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato, proponendo come primo appuntamento una tavola rotonda a
a cura di Pastorale Migrantes, sull’esperienza dei corridoi umanitari in Piemonte. L’invito è dunque per tutti Sabato 28 settembre, alle ore 20.30 in Seminario Arcivescovile, per ascoltare la Pastorale Migrantes di Vercelli e di Torino, ma anche la comunità di sant’Egidio e la Chiesa Valdese Metodista di Vercelli, impegnate sul territorio in importanti iniziative di accoglienza e integrazione.
Martedì 1 ottobre, nell’appuntamento delle 17 sempre in Seminario, protagonisti saranno gli studenti universitari stranieri o comunque coinvolti in percorsi di internazionalizzazione; introdotti dal professor Edoardo Tortarolo, responsabile dell’internazionalizzazione dell’Ateneo, si alterneranno le presentazioni di diverse esperienze, con un’attenzione speciale alla tutela ambientale, sia come semplice oggetto di riflessione, sia come componente fondamentale in alcuni corsi accademici.
Al termine, intorno alle 19, è previsto lo spostamento al CAS di via Monte Bianco per l’APERIPOPOLO, divenuto ormai appuntamento imperdibile di FESTA POPOLI. Musiche, gusti, amicizia torneranno a nutrire la serata e a mostrare quanto l’integrazione sia possibile e arricchente.
Nell’edizione 2019, non è solo l’Università ad avere uno spazio rilevante: in più occasioni anche gli istituti scolastici collaborano nella realizzazione di iniziative inedite, quale quella mattutina di Sabato 5 ottobre, intitolata ANCHE GLI ALBERI VIAGGIANO; grazie alle guide naturalistiche del Centro Ricerche Atlantide e all’impegno degli studenti di alcune classi dell’Istituto comprensivo Ferrari, si potranno scoprire gli alberi “esotici “ della città, entrando a contatto con l’intrigante varietà arborea dei viali e dei parchi vercellesi. Questa piacevole camminata vede inoltre la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze del Servizio Civile del Comune di Vercelli. Il ritrovo in questo caso è in viale Garibaldi (lato stazione FFSS). In caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata a data da destinarsi.
Martedì 8 ottobre, tra le 8.30 e le 14, torna l’ormai classica mattinata di studi per gli studenti delle scuole superiori, organizzata insieme ad alcuni docenti dell’Università del Piemonte Orientale. Dopo le relazioni dei professori Enrico Ferrero, Stefano Fenoglio, Davide Porporato e Roberta Lombardi, si apriranno i tavoli di lavoro, proposti da altri docenti dell’UPO ma anche da studenti del Dipartimento di Chimica – ITI Faccio VC, dall’Emporio della solidarietà VC, dal Ministero della Salute-UVAC e dai Giovani del Servizio Civile, ai quali è affidata anche l’assistenza e il coordinamento dell’intera giornata.
Due giorni dopo, Giovedì 10 ottobre alle 17, alcuni giovani di Vercelli, appartenenti a varie realtà associative, proporranno riflessioni ed esperienze germinate o ispirate dalla Laudato si’, la lettera enciclica di papa Francesco divenuta, per la vastità e lo spessore dei contenuti, una sorta di manifesto mondiale per la difesa dell’ambiente: gran parte degli stessi contributi dei ragazzi derivano da percorsi di studio e formazione sui punti del documento.
L’incontro proseguirà poi negli spazi della Caritas, in vicolo santa Caterina, con un APERIPOPOLO animato tra l’altro da Lucilla Giagnoni e da giovani di differenti nazionalità (Gambia, Pakistan, Senegal, Sudan, Siria, Italia, Camerun), che hanno partecipato ad un breve itinerario teatrale inserito nel Progetto VOLTI A MAMRE della Pastorale universitaria:
Gli alberi, i loro significati, l’importanza che essi rivestono per gli uomini e per la natura… con l’iniziativa di Venerdì 11 ottobre le scuole potranno tradurre in esperienza reale l’impegno ambientale attraverso la piantumazione di alcuni alberi presso il parco M. Iqbal.
Il titolo di questa proposta è al tempo stesso simpatico ed esortativo: E ADESSO PIUANTIAMOLA! La mattinata di attività, coordinata da in particolare dal Settore Edilizia, Ambiente, Settore Politiche Ambientali ed Energetiche del Comune di Vercelli, è rivolta soprattutto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, che per aderire dovranno prenotarsi presso la segreteria di CTV. Anche in questo appuntamento un grande aiuto verrà dai ragazzi del Servizio Civile, da tempo “custodi” del valore del parco per la memoria dei Giusti e l’attenzione alle figure profetiche del nostro tempo. In caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata a data da destinarsi.
Forti e ricchi del cammino di tutti questi incontri, ai quali vanno aggiunti quelli degli eventi amici organizzati da varie realtà associative (come Amnesty International e Puliamo Vercelli), si giungerà alla grande festa finale in piazza Cavour, sabato 12 ottobre a partire dalle 15.