Modulistica
1. Associati a CTV
Modulo Richiesta per diventare socio di CTV
2. Accreditamento servizi CTV
Domanda di accreditamento ETS e sezioni locali
3. La Carta dei Servizi di CTV
Carta dei Servizi CTV 2024 – approvata il 12 dicembre 2023
Modulo per la richiesta dei servizi a sportello
Delega per la richiesta dei servizi a CTV
Modulo per la richiesta del servizio di sede legale e domiciliazione postale
Convenzione per servizio ‘sede legale presso CTV’
Convenzione per servizio ‘SPAZI’
Modulo adesione a consulte territoriali
Autocertificazione fornitore non volontario
5. Iscrizione Corsi Formazione di CTV
Modulo iscrizione Corsi Formazione CTV
6. Modelli utili per le Associazioni
Per le persone interessate a costituire una nuova Associazione di Volontariato o di Promozione Sociale, è possibile richiedere i modelli di atto costitutivo e statuto contattando:
Emanuela Surbone – 0161 503298 – emanuela.surbone@centroterritorialevolontariato.org
Modello rimborso spese viaggio
Modello_di_rendicontazione_dei_contributi_pubblici ETS
7. Nuovi Schemi di Bilancio
Ricavi inferiori a 220.000 euro
- MOD. D – RENDICONTO PER CASSA (DA USARE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO)
- MOD D – (DA CONSULTARE PER VISUALIZZARE COMMENTI E SPIEGAZIONI)
Ricavi superiori a 220.000 euro
8. MODELLO EAS
Uno dei primi obblighi per una neonata Associazione è quello di compilare il modello EAS, una procedura di dichiarazione operativa ai fini fiscali.
Il modello, con le relative istruzioni, è stato approvato, con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli Enti Associativi – articolo 30 dl 185/2008 convertito con modificazioni dalla legge 2/2009.
La norma è stata introdotta per permettere il controllo della corretta applicazione dell’articolo 148 del DPR 917/86 per le imposte dirette e dell’articolo 4 del DPR 633/1972 per le imposte indirette; articoli che trattano la non imponibilità ai fini tributari delle quote sociali, dei corrispettivi e dei contributi per gli enti associativi.
Tali entrate continueranno ad essere non imponibili per gli enti associativi che sono in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria per le Associazioni.
Gli enti associativi hanno, dunque, l’obbligo di comunicare telematicamente, tramite il Modello EAS, all’Agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali.
Il provvedimento riguarda la quasi totalità delle associazioni non profit. Sono escluse da tale adempimento le Associazioni di Volontariato iscritte nei registri regionali e provinciali che non svolgono attività commerciale al di fuori di quella marginale prevista dalla legge 266/91 ed esplicitata dal D.M. 25-5-1995.
Il modello va inviato esclusivamente per via telematica, tramite intermediario abilitato (as esempio, commercialista o patronato…).
Per gli enti associativi che si sono costituiti dopo il 29 Novembre 2008, il termine per presentare il modello è di sessanta giorni dalla data di costituzione (indicata nell’Atto Costitutivo).
In caso di variazione di alcuni dei dati comunicati, il modello dovrà essere nuovamente presentato entro il 31 Marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione.
In caso di perdita dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e richiamati dall’articolo 30 del d.l. n. 185 del 2008, il modello va ripresentato entro sessanta giorni, compilando l’apposita sezione “Perdita dei requisiti”.
Scarica il modello EAS
Scarica la guida per la compilazione del modello EAS
Scarica le istruzioni per la compilazione del modello EAS
Scarica la Normativa
Provvedimento del 2/09/2009 – Approvazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi da presentare ai sensi dell’articolo 30 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2. (Pubblicato il 03/03/2009 ai sensi dell’art. 1, comma 361, L. 24/12/2007 n° 244).
Circolare n.12 del 9 aprile 2009
Decreto legge n. 185/2008 coordinato con la legge di conversione n. 2/2009