Agenda ONU 2030

Cosa si intende per Agenda 2030 ?
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi.
L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
Che cosa fa il Centro Territoriale Volontariato ?
Al fine di collaborare al raggiungimento collettivo degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda ONU 2030, CTV individua i seguenti target, sui quali orientare la propria azione nel corso dell’annualità 2022. Ove pertinente, le singole schede attività riporteranno uno o più bollini relativi ai Goal di Agenda ONU 2030.
Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
Target 4.7 – Entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
● Attività 1.2. – Promozione della cultura della solidarietà verso i giovani. – Al fine di misurare il
raggiungimento di questo obiettivo, CTV si impegna a coinvolgere un numero di classi del 5%
superiore rispetto a quanto realizzato nel corso del 2021.
● Attività 1.3 – Animazione e coordinamento di reti e tavoli, in particolare le tre reti delle
Comunità Educanti di Biella, Vercelli e Valsesia.
● Attività 1.5 – Bando di idee per percorsi di avvicinamento tra i volontari ed i giovani.
Raggiungere l’uguaglianza di genere, per l’empowerment di tutte le donne e le ragazze
Target 5.5 – Garantire alle donne la piena ed effettiva partecipazione e pari opportunità di leadership a tutti i livelli del processo decisionale nella vita politica, economica e pubblica.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso specifiche attività, bensì promuovendo la partecipazione attiva di tutti i generi all’interno degli organi sociali di CTV. Tale impegno, già adottato esplicitamente da CTV da diversi anni, è riscontrabile nella decisione assunta dall’Assemblea elettiva svoltasi a gennaio 2015 che prevede che, qualora nella compilazione della graduatoria dei non eletti alla carica di Consigliere si riscontri una eventuale parità di voti tra candidati appartenenti allo stesso collegio elettorale, sia favorita la presenza di quei candidati appartenenti al sesso minormente rappresentato e, in secondo luogo, che sia privilegiato il candidato di minore età anagrafica.
Il nuovo regolamento di funzionamento e dei lavori assembleari, approvato dall’Assemblea ordinaria del 21 novembre 2020, ribadisce tale principio all’art. 8 c. 9.
Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Target 8.3 – Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la
creazione di lavoro dignitoso, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione, e favorire la
formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l’accesso ai servizi
finanziari.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso tutte le proprie attività
quando rivolte alle imprese sociali. L’accreditamento ai servizi di CTV è infatti possibile anche per le
imprese sociali, purché dotate di volontari e con sede legale o operativa nei territori provinciali di
Vercelli e Biella.
Target 8.5 – Entro il 2030, raggiungere la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per
tutte le donne e gli uomini, anche per i giovani e le persone con disabilità, e la parità di retribuzione
per lavoro di pari valore.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso attività specifiche,
bensì un più attento impegno nei confronti dei propri dipendenti, collaboratori e volontari con
37 disabilità, volto a individuare mansioni e occupazioni che possano valorizzarne i punti di forza e
implementarne le competenze, al fine di valorizzare appieno il loro apporto all’organizzazione.
Target 8.8 – Proteggere i diritti del lavoro e promuovere un ambiente di lavoro sicuro e protetto per
tutti i lavoratori, compresi i lavoratori migranti, in particolare le donne migranti, e quelli in lavoro
precario.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso specifiche attività,
bensì adottando politiche trasparenti per quanto riguarda l’assunzione e la gestione del personale.
CTV si è dotato nel 2016 di un regolamento di gestione del personale, i cui contenuti sono concordati
annualmente tra CTV stesso e le rappresentanze sindacali dei lavoratori, che garantisce una gestione
del personale regolare e trasparente e l’adozione di politiche condivise tra CTV e i propri dipendenti.
CTV garantisce inoltre la sicurezza sul luogo di lavoro secondo la normativa vigente, dotandosi di un
RSPP, un medico competente e un RLS, nonché garantendo costantemente la presenza di personale
formato in materia di primo soccorso e prevenzione degli incendi. Infine, a cadenza biennale viene
somministrato a tutti i dipendenti un questionario volto ad indagare lo stress lavoro correlato e le
risultanze del questionario vengono da prassi esaminate da una commissione mista composta dal
legale rappresentante di CTV, dal Coordinatore e responsabile del personale, dal RLS e dal RSPP,
quindi portati all’analisi del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei lavoratori.
Fin dal 2018, CTV realizza un percorso di ascolto e consulenza psicologica volto alla promozione del
benessere organizzativo dei dipendenti, in collaborazione con una psicologa specializzata. Nel 2022 il
percorso proseguirà in versione ridotta.
Nel corso del 2020, in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19, CTV ha avviato lo smartworking
per i propri lavoratori. A seguito di richiesta da parte delle rappresentanze sindacali e fatte salve
diverse esigenze legate al proseguire dell’emergenza sanitaria, nel 2022 lo smartworking proseguirà
con una modalità sperimentale e dietro la stipula di un accordo quadro e specifici accordi individuali
con i lavoratori interessati.
Ridurre le disuguaglianze all’interno e fra le Nazioni
Target 10.2 – Entro il 2030, potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
- Attività 1.2 – Promozione della cultura della solidarietà verso i giovani
- Attività 1.3 – Animazione e coordinamento di tavoli e reti
- Attività extra FUN – Progetti di contrasto alla povertà educativa e progetti finalizzati
all’inclusione delle persone con background migratorio: Dottor Stranascuola, Progetto STEPS.
Target 10.3 – Garantire a tutti pari opportunità e ridurre le disuguaglianze di risultato, anche attraverso l’eliminazione di leggi, di politiche e di pratiche discriminatorie, e la promozione di adeguate leggi, politiche e azioni in questo senso.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
- Attività extra FUN – Sportello antidiscriminazioni per la provincia di Vercelli
- Adesione alla rete antidiscriminazioni della provincia di Biella
Garantire modelli sostenibili di produzione e consumo
Target 12.3 – Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
- Attività 1.3 – Animazione e coordinamento di tavoli e reti (in particolare attraverso l’animazione della Rete Antispreco Biella e Vercelli e la partecipazione al Tavolo Antispreco di Vercelli)
Target 12.5 – Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso specifiche attività, bensì con l’impegno all’adozione di buone prassi e della promozione delle stesse presso i propri stakeholder. In particolare, CTV si impegna all’utilizzo di stoviglie monouso realizzate in materiali totalmente riciclabili e alla realizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti presso le proprie sedi e in occasione di eventi, secondo le disposizioni previste dai singoli Comuni.
Target 12.8 – Entro il 2030, fare in modo che le persone abbiano in tutto il mondo le informazioni rilevanti e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile e stili di vita in armonia con la natura.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
- Attività 1.3 – Animazione e coordinamento di tavoli e reti (in particolare attraverso l’animazione della Rete Antispreco Biella e Vercelli e la partecipazione al Tavolo Antispreco Interprovinciale Biella e Vercelli e le Comunità Educanti di
Biella, Vercelli e Valsesia)
Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far
retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica
Target 15.2 – Entro il 2020, promuovere l’attuazione di una gestione sostenibile di tutti i tipi di foreste,
fermare la deforestazione, promuovere il ripristino delle foreste degradate e aumentare notevolmente l’afforestazione e riforestazione a livello globale.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso attività specifiche,
bensì con una attenta collaborazione tra gli operatori e gli ETS fruitori dei servizi al fine di ridurre al
minimo le stampe cartacee ed evitare gli sprechi di carta, sia nell’erogazione dei servizi agli ETS, sia
nella gestione interna di CTV. Anche nella gestione dei propri organi sociali, CTV si impegna a
prediligere strumenti informatici e a condividere ove possibile i documenti in formato digitale. In
caso di acquisto di carta, CTV si impegna ad acquistare prodotti che posseggano la certificazione FSC,
che garantisce che l’intera filiera legno-carta certificata per i suoi standard derivi da una gestione
forestale rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed economicamente sostenibile. Infine nel 2022
CTV prevede di non sottoscrivere abbonamenti ai giornali cartacei, ma di prediligere abbonamenti in
formato digitale e effettuare solo gli acquisti cartacei strettamente necessari.
Al fine di misurare il raggiungimento di questo obiettivo, CTV si impegna a ridurre del 10% il numero
delle stampe effettuate presso le sedi di CTV.
Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficaci, responsabili e inclusivi a tutti i livelli.
Target 16.7 – Assicurare un processo decisionale reattivo, inclusivo, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso specifiche attività, bensì garantendo l’impegno al coinvolgimento dei propri stakeholder in tutte le fasi del processo di programmazione, valutazione e rendicontazione delle attività. Il processo già oggi vede infatti il coinvolgimento dell’intero staff, del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei soci.
Nell’ottica di garantire la maggiore possibile inclusività, non è attualmente prevista una quota associativa annuale, così da garantire ad ogni Ente avente diritto ai sensi dello statuto di poter accedere alla compagine associativa senza oneri.
La condivisione delle informazioni avviene attraverso modalità telematiche, che ne garantiscano l’immediatezza e la possibilità di accedere alla documentazione anche da remoto.
Il Consiglio Direttivo viene coinvolto anche al di fuori delle sedute ufficiali, attraverso l’invio di specifiche comunicazioni, nell’ottica di trasmissione delle informazioni, così da garantire a tutti i membri la possibilità di approfondire i temi trattati e di assumere decisioni consapevoli ed informate. Il Consiglio Direttivo si riunisce di norma circa una volta al mese. Quando possibile ai sensi delle normative vigenti, il Consiglio Direttivo si riunisce in presenza fisica alternando la sede tra i due uffici principali di Biella e Vercelli e garantendo comunque il rimborso delle spese di viaggio ai Consiglieri, così da incentivare la massima partecipazione. Nel corso del 2020 è stato ampliato l’utilizzo di modalità telematiche per lo svolgimento delle sedute, così da consentire la partecipazione dei Consiglieri anche dal proprio domicilio.
In attuazione di quanto previsto dal nuovo statuto di CTV, adottato dall’Assemblea straordinaria in data 21 novembre 2020, nel corso della prima metà del 2021 si prevede di istituire Consulte territoriali dei soci al fine di coinvolgere sia i soci di piccola dimensione sia quelli con sede in zone decentrate del territorio di competenza di CTV nei processi di programmazione, monitoraggio, valutazione e rendicontazione sociale.
Infine, si prevede di mantenere aperta a tutti i soggetti interessati la possibilità di partecipare alle sedute di Assemblea e di Consiglio Direttivo di CTV, in qualità di uditori. Di tutte le convocazioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea già oggi viene dato riscontro sul sito web, così da consentire la massima diffusione e trasparenza.
Target 16.10 – Garantire l’accesso del pubblico alle informazioni e proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la legislazione nazionale e con gli accordi internazionali.
CTV si impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target non attraverso specifiche attività, bensì garantendo la messa a disposizione di tutte le informazioni rilevanti attraverso il proprio sito internet. In particolare, la sezione “Chi siamo” del sito web raccoglie oggi i seguenti documenti: bilancio economico e relazione di missione, bilancio sociale, statuto, regolamenti, altre documentazioni sulla trasparenza richieste dalle leggi in vigore. L’apposita sezione “Carta dei servizi” raccoglie invece appunto la carta dei servizi aggiornata per l’anno in corso e tutte le informazioni per accedere all’offerta di servizi di CTV. Inoltre tutti i servizi erogati come CSV saranno puntualmente promossi in modo chiaro e completo. Di tutte le convocazioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea già oggi viene dato riscontro sul sito web e si prevede di mantenere la prassi per tutto il 2021.
Negli ultimi anni CTV infine ha aggiornato le proprie procedure di gestione della privacy e del trattamento dei dati personali, adeguandosi alla normativa vigente. Il personale è stato adeguatamente formato in materia e sono stati forniti gli strumenti previsti.
Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile
Target 17.17 – Incoraggiare e promuovere efficaci partenariati tra soggetti pubblici, pubblico-privati e nella società civile, basandosi sull’esperienza e sulle strategie di accumulazione di risorse dei partenariati.
CTV si impegna impegna ad operare verso il raggiungimento di questo target attraverso le seguenti attività:
- Attività 1.3 – Animazione e coordinamento di tavoli e reti
- Attività extra FUN – Animazione e coordinamento di tavoli e reti nell’ambito dei progetti
Dottor Stranascuola, Progetto STEPS - Attività 1.7 – Supporto a percorsi di amministrazione condivisa
- Attività 5.4 – Mappatura su amministrazione condivisa
Il sito dell'ASVIS con tutte le informazioni
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è nata il 3 febbraio del 2016, su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”, per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitarli alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals) attraverso:
- lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, orientando a tale scopo i modelli di produzione e di consumo;
- l’analisi delle implicazioni e le opportunità per l’Italia legate all’Agenda per lo sviluppo sostenibile;
- il contributo per la definizione di una strategia italiana mirata al conseguimento degli SDGs (anche utilizzando strumenti analitici e previsivi che aiutino la definizione di politiche per lo sviluppo sostenibile) e alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dei progressi dell’Italia verso gli SDGs.
L’Alleanza riunisce attualmente oltre 270 tra le più importanti istituzioni e reti della società civile, quali:
- associazioni rappresentative delle parti sociali (associazioni imprenditoriali, sindacali e del Terzo Settore);
- reti di associazioni della società civile che riguardano specifici Obiettivi (salute, benessere economico, educazione, lavoro, qualità dell’ambiente, uguaglianza di genere, ecc.);
- associazioni di enti territoriali;
- Università e centri di ricerca pubblici e privati, e le relative reti;
- associazioni di soggetti attivi nei mondi della cultura e dell’informazione;
- fondazioni e reti di fondazioni;
- soggetti italiani appartenenti ad associazioni e reti internazionali attive sui temi dello sviluppo sostenibile.
L’impegno dell’ASviS si concretizza in obiettivi specifici quali:
- sensibilizzare gli operatori pubblici e privati, la pubblica opinione e i singoli cittadini sull’Agenda per lo sviluppo sostenibile, favorendo anche una conoscenza diffusa delle tendenze in atto rispetto agli SDGs e di quelle attese per il futuro attraverso l’impiego di tutti i mezzi di comunicazione;
- proporre politiche volte al raggiungimento degli SDGs ed esprimere opinioni riguardo a possibili interventi legislativi, con particolare riferimento al superamento dei divari esistenti tra le diverse regioni del nostro Paese e delle disuguaglianze tra i diversi gruppi socio-economici;
- promuovere un programma di educazione allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alle giovani generazioni;
- stimolare la ricerca e l’innovazione per lo sviluppo sostenibile, promuovendo la diffusione di buone pratiche sviluppate all’estero e in Italia e di proposte innovative che vengono dal sistema della ricerca per favorire la sperimentazione su scala locale e nazionale, l’adozione da parte delle imprese e della pubblica amministrazione;
- contribuire alla predisposizione di adeguati strumenti di monitoraggio per il conseguimento degli Obiettivi in Italia, con riferimento anche a gruppi di stakeholder specifici (imprese) e a contesti territoriali locali (comunità e città), valorizzando al massimo i sistemi esistenti, quali gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile (BES);
- promuovere lo sviluppo di strumenti analitici utili per valutare l’impatto delle politiche economiche, sociali e ambientali e ridurre al massimo i costi della transizione alla sostenibilità, individuando i trade-off esistenti tra diverse politiche e proponendo interventi per renderli più favorevoli.
L’ASviS opera sulla base di un programma di lavoro finalizzato al raggiungimento degli obiettivi specifici sopra indicati che viene deliberato dall’Assemblea e finanziato con i fondi forniti dagli Aderenti dell’Alleanza e, per alcune specifiche attività, da sponsor esterni.