Dal 1° Gennaio 2019 tutte le fatture emesse, a seguito di cessioni di beni e/o prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, potranno essere solo in formato elettronico.
La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa spedizione e conservazione.
Le regole per predisporre, trasmettere, ricevere e conservare le fatture elettroniche sono definite nel provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018 pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
La fatturazione elettronica sarà obbligatoria sia per il B2B (fra imprese) sia per il B2C (fra impresa e soggetto privato, comprese le Associazioni).
Nel secondo caso, l’Associazione che non ha partita IVA non è obbligata a ricevere le fatture in maniera elettronica e può richiedere al soggetto emittente la versione cartacea o in pdf.
Nel caso di rapporti con Enti e Pubbliche Amministrazioni, la fattura elettronica va emessa solo nei casi in cui in passato si doveva emettere una fattura cartacea: attività di natura commerciale, cessione di beni e servizi con il pagamento dell’IVA. Quindi, in caso di convenzioni che prevedono il solo rimborso delle spese (fra cui l’assicurazione) non è richiesta l’emissione di fattura da parte dell’Associazione poiché il contributo ricevuto non assume rilevanza ai fini Iva come chiarito dall’Agenzia delle entrate (C.M. 34/E del 21 novembre 2013).
I fornitori senza partita IVA (es: le prestazioni occasionali, le parrocchie, enti religiosi…) dovranno continuare ad emettere ed inviare le ricevute in formato cartaceo o via email come in passato.
Anche i fornitori che hanno partita IVA, ma che sono in un regime fiscale “agevolato”, sono esenti dall’obbligo di fatturazione elettronica; quindi anche questi soggetti continueranno a realizzare fatture cartacee o in pdf, a meno che non decidano di aderire volontariamente a questo nuovo sistema.
Gli altri fornitori con partita IVA e che devono emettere fatturazione elettronica possono appoggiarsi all’Agenzia delle Entrate che ha creato un programma dedicato o possono dotarsi di software ad hoc.
Clicca qui per scaricare la guida esplicativa realizzata dall’Agenzia delle Entrate
Per le Associazione interessate, CTV ha attivato un servizio di consulenza specifico su queste tematiche; per richiederlo è necessario contattare Barbara Brundo (barbara.brundo@centroterritorialevolontariato.org) e concordare con lei l’attivazione (secondo le modalità previste dalla Carta Servizi CTV in merito alle consulenze esterne).