La Terza giornata di studio sulla Triplice Cinta avra’ luogo sabato 20 ottobre a partire dalle 14 a Biella in via Marconi 26a presso la sede del DocBi, che organizza l’evento insieme al Centro Studi Triplice Cinta di Spirano (BG) e con il patrocinio del Comune di Biella.
Il sottotitolo dell’edizione di quest’anno (le precedenti si tennero in Campania e in Lombardia) e’: “Dal filetto al gioco dell’orso: giocare e’ una cosa seria!”.
Dei significati simbolici della Triplice cinta parlera’ Marisa Uberti, fondatrice e presidentessa del CSTC di cui spieghera’ le finalita’, Carlo Gavazzi presentera’ i tavolieri (ossia schemi per giocare con pedine) incisi sulla pietra nel Biellese (Triplice Cinta, da noi detta “grissia”, ma non solo), Carlo Dionisio approfondira’ il discorso sul gioco dell’orso, Massimo
Centini trattera’ del gioco come laboratorio antropologico e Giancarlo Sani illustrera’ le incisioni rupestri toscane raffiguranti tavolieri.
Moderatore: Franco Grosso; ingresso libero (fino ad esaurimento posti) e, a seguire, rinfresco.
Il convegno sara’ preceduto nella mattinata da una visita a Forgnengo e ai suoi giochi incisi (ritrovo alle 9,30 all’ingresso della stazione S. Paolo; trasferimento con auto private) e seguito, domenica 21, da una visita guidata (ritrovo alle 9,00 all’ingresso della stazione S. Paolo, con prenotazione obbligatoria: carlogavazzi@libero.it; trasferimento
con auto private) a Mergozzo, Montorfano, Suna, Vignone e Ungiasca, localita’ ricche di tavolieri fra cui quelli per il gioco dei lupi e delle pecore.