Fari, torri, fortificazioni, edifici militari, ville e colonie diventano luoghi di accoglienza turistica e animazione sociale, grazie al nuovo bando dell’Agenzia del demanio “Valore Paese – Fari”. Si tratta di nove immobili pubblici a disposizione fino a un massimo di 50 anni e messi a bando grazie a una serie di iniziative di valorizzazione del patrimonio pubblico realizzate con un’ampia rete di partner tra cui CSVnet.
Il progetto a rete mira al recupero e riuso dei fari e degli edifici costieri per finalità turistiche, culturali e sociali, in linea con i principi di sostenibilità legati alla cultura del mare. Una storia iniziata nel 2015, grazie alla quale finora sono stati assegnati in concessione a privati 29 beni pubblici, 19 dei quali di proprietà dell’Agenzia, che ne stanno curando la riqualificazione. Novità del bando 2018 – in scadenza il prossimo 27 novembre – la presenza di edifici costieri di proprietà di comuni e regioni, che gestiranno i bandi con il supporto dell’agenzia.
I sei “gioielli del mare” che troveranno nuova vita grazie a questo bando in gestione all’Agenzia del demanio sono in Toscana, in Emilia Romagna, in Campania e in Liguria. Si tratta di Villa Celestina a Rosignano Marittimo (LI), esempio di architettura razionalista italiana in una delle mete di villeggiatura note fin dagli anni sessanta; Forte di Castagneto Carducci (LI), piccola fortificazione sulla spiaggia nel borgo della Maremma toscana che ha appena ricevuto la Bandiera Blu; Ottagono di Ca’ Roman, nella laguna di Venezia, piccola isola fortificata appartenente al sistema difensivo dei “cinque ottagoni”; l’ex Colonia Onfa a Ravenna, ex colonia marina in una zona a forte vocazione turistica e commerciale; Complesso ex Polveriera di Bacoli (NA), edificio lungo la strada che porta al promontorio di Capo Miseno sul Golfo di Pozzuoli; Faro Semaforo Nuovo, a Camogli (Ge) a picco sul mare sul promontorio del Parco di Portofino.
I tre immobili di proprietà di enti territoriali – presto pubblicizzati sui siti istituzionali – sono in Liguria con Torre Capitolare a Porto Venere, in provincia di La Spezia, un edificio lungo le mura storiche del borgo medioevale, incluso nel perimetro del sito Unesco, di proprietà del comune; in Toscana con Villa Mirabello a Rosignano Marittimo (Li), in provincia di Livorno, una dimora lungo la costa con un grande parco, suggestivo esempio di barocco toscano di proprietà del comune e in Sicilia, dove la regione pubblicherà il bando per il Castello della Colombaia a Trapani, un’antica fortezza medievale su un’isoletta all’estremità orientale del porto di Trapani.
Alla gara possono partecipare tutti gli operatori in grado di sviluppare progetti dall’elevato potenziale per i territori, favorendo la messa in rete di siti di interesse storico-culturale e paesaggistico a beneficio di tutta la comunità. Ma non solo. “Valore Paese” punta a innescare nuovi meccanismi economici a partire dall’accoglienza turistica pensata sia come servizio di accoglienza che in relazione alle attività formative di natura sociale e culturale e di scoperta del territorio. L’iniziativa, infatti, è parte di una strategia generale intrapresa negli ultimi anni dall’Agenzia del demanio di valorizzazione dei beni abbandonati di interesse collettivo di sua proprietà per creare nuove opportunità di sviluppo economico e sociale. Ai bandi dedicati agli edifici costieri, infatti, si aggiunge l’iniziativa “Valore Paese – Cammini e percorsi”, che in 4 anni ha messo a disposizione 46 beni gestiti dall’Agenzia del demanio (aggiudicandone 18) affidati ad associazioni, cooperative, onlus o imprese di giovani. Si tratta di edifici collocati lungo sentieri storico-religiosi e ciclopedonali che sono diventati punti di riferimento per i viaggiatori che si muovono secondo i principi del turismo sostenibile, offrendo servizi e attività di animazione sociale e culturale.
Tutte le informazioni sul progetto e i contatti dei referenti relativi ai beni dello Stato e a quelli appartenenti agli altri Enti sono disponibili sul sito dell’Agenzia el demanio nella sezione dedicata a fari, torri ed edifici costieri, dove ci sono anche la guida al Bando, il dossier del progetto e materiali illustrativi dei singoli immobili. Nell’ambito delle procedure di gara è inoltre disponibile un Information Memorandum per ogni bene.