Organizzata dal gruppo di coordinamento del progetto Emergenza Freddo, tavolo di cui fanno parte i numerosi soggetti firmatari del protocollo d’intesa che lo realizzano da 12 anni nel nostro territorio, l’asta benefica ha lo scopo di raccogliere fondi per l’edizione di quest’anno che ha esordito lo scorso 20 novembre e che quest’anno ha particolari esigenze di supporto da parte di donatrici e donatori, in ragione dell’elevato numero di persone senza fissa dimora che stanno trovando ricovero notturno grazie al dormitorio e agli ulteriori 26 posti aggiuntivi messi a disposizione attraverso il Progetto.
Come sempre, da quando il progetto è iniziato 12 anni fa, sarà l’associazione di volontariato “La Rete” a raccogliere le donazioni, sotto forma di offerte per le opere all’asta, con il supporto del CTV – Centro Territoriale per il Volontariato di Biella e Vercelli.
Saranno battute opere di artisti e fotografi biellesi (Fulvio Platinetti, Damiano Andreotti, Max Hirzel, Marida Augusto), del pittore torinese Elio Vittonetto, illustrazioni del disegnatore Lele Corvi – autore della vignetta che da anni accompagna il progetto biellese nella sua comunicazione e titolare della vignetta di prima pagina sul quotidiano il Manifesto per diversi anni – libri autografi dello scrittore Simone Tempia e del disegnatore Bruno Bozzetto, volumi della casa editrice People e altri autori che si stanno aggiungendo in queste ore per completare la ricca dotazione di lotti offerti al pubblico.L’evento sarà organizzato con un’apericena offerta dagli organizzatori e sarà allietato da interventi musicali del pianista jazz Jacopo Mazza; battitore d’asta sarà Marco Cassisa che da diversi anni cura le iniziative di raccolta fondi destinate a sostenere il progetto Emergenza Freddo biellese.
Per informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo caritas@
Il costo di circa 20 euro al giorno per persona comprende: accoglienza notturna, pasto caldo serale, accoglienza diurna, docce, lavaggio abiti, kit igiene, distribuzione sacchi a pelo e indumenti invernali, monitoraggio della salute, ascolto, informazione, orientamento e interventi per l’avvio di percorsi di inclusione.
Costo complessivo stimato: 73.000 euro.
Copertura: 15.000 euro sono stanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, 35.000 euro dai sottoscrittori di cui 5.500 euro dal residuo della precedente edizione. Per i restanti 23.000€ si sono attivate le azioni di raccolta fondi. A 50 giorni dalla fine prevista del progetto, la raccolta fondi ha raggiunto l’importo di 16.000 euro: l’obiettivo resta arrivare a 23.000 euro per garantire i servizi fino al 7 aprile.