Nel proseguire il percorso intrapreso con il convegno “Ci chiamavano matti” (7.10.2022), intendiamo approfondirne uno dei temi proposti: il lavoro, con particolare riferimento alle effettive e possibili opportunità di inserimento delle persone con disabilità psichica.
Il centro della nostra attenzione verte soprattutto sul senso del lavoro come effettivo ambito di valorizzazione della persona, non soltanto in termini di adeguata e giusta remunerazione economica, ma pure di qualità dello svolgimento delle mansioni attribuite. Riteniamo non secondaria questa specificazione, determinante invece per il valore stesso della persona in quanto tale, le cui fragilità e limitazioni soggettive non devono costituire un impedimento all’affermazione della dignità di ciascuno in ogni ambito della propria esistenza.
Inoltre siamo convinti che le ricadute di una condivisione non ideologica, ma concreta e attiva dei suddetti principi, possono concorrere al “benessere” sociale, non solo individuale, di un’intera comunità. Questa visione di bene comune interpella e sollecita tutti e ciascuno all’assunzione delle responsabilità che investono ogni grado di competenze, ruoli, funzioni.
L’invito cortesemente rivolto al sistema produttivo ed economico locale a partecipare alla presente Tavola rotonda dovrebbe costituire – secondo le nostre aspettative – un’importante occasione di ascolto e di confronto riguardo le esperienze in atto sul nostro territorio, come pure uno stimolo verso auspicati futuri sviluppi di opportunità occupazionali delle persone “svantaggiate”.
Alla Tavola rotonda porteranno il loro contributo di competenza e di esperienza:
Barbara Serra Orso Blu Impresa Cooperativa Sociale
Carlo Ignazio Cattaneo S.C. Psichiatria Asl Biella
In attesa di una cortese adesione al presente invito, porgiamo i più distinti saluti.
(indirizzo mail per adesione: diritti-e-doveri@libero.it)
Flavio Como “La comunità che guarisce” – Tavolo promozione salute mentale biellese
Marco Sansoè Laboratorio sociale “La città di sotto”