È consultabile sul sito del Consiglio regionale il bando per la concessione di patrocini onerosi a sostegno di iniziative promosse da enti pubblici o privati senza scopo di lucro per il 2023.
Obiettivo del bando, in attuazione della legge regionale 6/77, è quello di fornire sostegno a manifestazioni ed eventi volti a favorire la promozione e la valorizzazione del territorio piemontese in ambito culturale, formativo, scientifico, sociale, sportivo, educativo, artistico, ambientale e turistico-promozionale.
Il patrocinio oneroso può essere concesso per singole iniziative aperte al pubblico e prive di scopo di lucro, la cui previsione di spesa complessiva sia superiore a mille euro e inferiore a 50mila.
L’importo complessivamente stanziato a sostegno del bando è di 320mila euro per gli Enti privati e di 120mila per gli Enti pubblici.
La domanda di patrocinio oneroso deve essere presentata prima che l’evento abbia inizio, secondo le seguenti scadenze: per le iniziative che si svolgono fino al 30 giugno 2023, entro il 31 marzo (primo periodo); per le iniziative che si svolgono dal 1° luglio fino al 31 dicembre 2023, entro il 30 giugno (secondo periodo). Per le sole iniziative che hanno inizio a gennaio è consentito che la domanda di patrocinio oneroso sia presentata entro la conclusione dell’iniziativa medesima e comunque non oltre il 31 Gennaio 2023, mentre per le iniziative di nuova istituzione e realizzazione non programmabili entro la scadenza del secondo periodo (30 giugno 2023) è prevista una scadenza suppletiva al 22 settembre 2023. Le iniziative devono svolgersi dal 1° luglio al 31 dicembre 2023. Le sole iniziative che hanno inizio nel mese di dicembre 2023 potranno avere termine entro e non oltre il 31 gennaio 2024, per consentire la presentazione della domanda anche a chi propone iniziative che prendono avvio a fine anno e terminano nell’anno successivo.
Dopo una fase istruttoria relativa all’ammissibilità formale delle domande, una Commissione procederà all’attribuzione dei punteggi definiti dal bando e predisporrà la graduatoria. La valutazione e la conseguente quantificazione del contributo seguiranno una serie di criteri definiti, fra cui la coerenza con il bando, la rilevanza territoriale dell’iniziativa, la valenza culturale, formativa, sociale, scientifica, educativa, artistica, ambientale, sportiva e di promozione turistica, l’impatto sull’immagine del Consiglio, l’affidabilità di chi organizza e il rapporto con il territorio. L’esito verrà comunicato ai soggetti richiedenti.
È possibile consultare il bando integrale e trovare la modulistica completa da compilare per la formulazione della domanda di contributo alla seguente pagina del sito del Consiglio regionale