ADMO Associazione Donatori Midollo Osseo vi aspetta
sabato 22 settembre a Biella presso il Centro Commerciale Gli Orsi dalle 9.30 alle 21.30 e a Vercelli alla Festa dello Sport dalle 14.00 alle 18.00
ENTRARE NEL REGISTRO DEI DONATORI E’ IMPORTANTE!
La donazione di CSE del midollo osseo rende possibile la guarigione da gravi malattie quali leucemie, linfomi, mielomi, talassemie, immunodeficienze, disordini congeniti e, più recentemente, anche di alcune tipologie di tumori solidi. Il trapianto di queste cellule è la terapia salvavita per il paziente solo se c’è compatibilità per il sistema HLA tra donatore e ricevente. Questa compatibilità si verifica 1 volta su 4 tra fratelli o sorelle, ma diventa molto rara – media 1 su 100.000 – tra non consanguinei. COS’E’ IL MIDOLLO OSSEO Non bisogna confondere il midollo osseo con il midollo spinale! Il midollo osseo è un tessuto simile al sangue ed un po’ più denso, situato all’interno delle ossa; si rigenera continuamente e contiene le CSE, cioè le cellule progenitrici dei globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Il midollo spinale è un tessuto nervoso contenuto all’interno del canale vertebrale e non viene interessato da questa donazione.
I REQUISITI
Se hai un’età compresa tra i 18 e 35 anni, un peso corporeo superiore ai 50 kg e sei in buona salute, cioè non hai malattie importanti che interessano organi o apparati e forme infettive (come HIV, HBsAg, HCV, ecc.), puoi donare le CSE del midollo osseo. L’idoneità all’iscrizione è data dal medico dopo aver verificato la presenza di questi requisiti. L’idoneità alla donazione è data da una Commissione Medica solo dopo aver eseguito accurati esami e visite che escludono la presenza di patologie e fattori di rischio nel donatore.
PER DIVENTARE DONATORI
E’ necessario effettuare un colloquio medico presso un Centro ospedaliero o una giornata ADMO e fare un prelievo di sangue o saliva, su cui sarà effettuata la “tipizzazione tissutale HLA”; tale esame è necessario per essere inseriti nel Registro Nazionale donatori midollo osseo, un database collegato a livello mondiale ed utilizzato dagli Ematologi per individuare il donatore compatibile con il paziente in attesa di trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) del midollo osseo. Il donatore iscritto può donare per un unico paziente non familiare fino all’età di 55 anni; la donazione volontaria non esclude in alcun caso la possibilità di donare ad un familiare.
Il prelievo delle cellule può essere effettuato in due modi:
PRELIEVO DA SANGUE PERIFERICO Grazie ad un farmaco che ha la proprietà di rendere più rapida la crescita delle CSE e di facilitarne il passaggio dalle ossa al sangue periferico, la donazione può essere effettuata in un Centro Trasfusionale senza anestesia. Il sangue prelevato dalla vena di un braccio, entra in un separatore cellulare, che raccoglie le CSE in una sacca destinata al paziente e restituisce il resto del sangue al donatore attraverso la vena dell’altro braccio. Durante la somministrazione del farmaco, comunemente si possono avvertire febbricola, cefalea, senso di affaticamento e dolori ossei; tali disturbi scompaiono rapidamente con la sua sospensione. Nel mondo, diverse migliaia di donatori si sono sottoposti a tale procedura e, dai molti studi effettuati, non sono emersi rischi di sviluppare malattie oncologiche a seguito del suo utilizzo.
PRELIEVO DALLE OSSA DEL BACINO Questa modalità consiste nel prelievo del sangue midollare mediante punture delle creste iliache posteriori (ossa del bacino) in anestesia generale o epidurale, con un intervento della durata media di 45 minuti; richiede un ricovero di circa 48 ore nel più vicino Ospedale autorizzato. La quantità di sangue midollare raccolta varia in funzione del peso del ricevente e si ricostituisce spontaneamente in 7-10 giorni. Attualmente, circa il 20% delle donazioni è fatta attraverso questa modalità. Il prelievo non comporta danno o menomazioni al donatore, che in genere avverte solo un lieve dolore nella zona del prelievo, destinato a sparire in pochi giorni. Da ciò è ragionevole prevedere l’assenza dalle abituali occupazioni per non più di una settimana.
Per info e moduli di iscrizione: www.admopiemonte.org