UCRAINA: LE VITTIME CHIEDONO VERITA’, GIUSTIZIA E RIPARAZIONE. L’IMPUNITA’ NON PREVARRA’
Il 24 febbraio 2022 la Russia ha avviato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina, invasione definita da Amnesty International “un atto di aggressione e una catastrofe dei diritti umani”.
“Le forze russe – dichiara Maria Giuliana Massa, responsabile del Gruppo Amnesty vercellese “Italia 93” – hanno commesso crimini di guerra e altre violazioni del diritto internazionale umanitario, come esecuzioni extragiudiziali, attacchi mortali contro infrastrutture civili e luoghi di rifugio, deportazioni di civili e uccisioni illegali su larga scala”.
Anche se la dimensione effettiva dei crimini commessi in Ucraina resta al momento ancora sconosciuta, l’organizzazione internazionale ha documentato con certezza attacchi a infrastrutture civili fondamentali: la popolazione è spesso rimasta priva di acqua, elettricità e riscaldamento. Ne hanno patito tutti ma, in modo particolare, le persone bisognose di assistenza e di cure mediche: anziani, disabili e bambini. Molte scuole, ospedali e infrastrutture sono state distrutte o danneggiate irreparabilmente.
La segretaria generale di Amnesty International, Agnès Callamard, ha dichiarato che le mani di Putin e quelle delle sue forze armate sono sporche di sangue e ha chiesto che la comunità internazionale agisca con urgenza affinché sia posta fine a questa sofferenza e si arrivi alla giustizia e alla riparazione.
“I responsabili di crimini di diritto internazionale devono sapere che saranno chiamati a risponderne di fronte alla giustizia: gli alti comandi militari e i leader civili affronteranno così le conseguenze delle loro inconcepibili azioni. Questo è il messaggio che abbiamo portato alla manifestazione di venerdì 24 febbraio in Piazza Cavour – continua Giuliana Massa – e occorre che la comunità internazionale si assicuri che questo avvenga”.
“Proprio in quest’ottica – conclude l’esponente di Amnesty – abbiamo lanciato una raccolta di firme on-line per fare in modo che il Governo italiano prenda un impegno a lungo termine per la giustizia internazionale in Ucraina. Le vittime chiedono verità, giustizia e riparazione: l’impunità non prevarrà!”
Vercelli, 27 febbraio 2023