
Il sostegno a distanza è un fenomeno che coinvolge in Italia circa un milione e mezzo di persone, che destinano in modo continuativo risorse (circa 450 milioni ogni anno) per garantire a bambini e comunità in diverse aree del mondo cibo, istruzione e cure sanitarie, in un percorso che unisce solidarietà concreta e relazione umana. ForumSaD, fin dalla sua nascita, valorizza questo tipo di esperienze rafforzando la fiducia di cittadine e cittadini in questa forma di solidarietà, come strumento educativo e culturale, in grado di contribuire allo sviluppo dei popoli e alla costruzione di una reale cultura di pace.
L’accordo firmato con ForumSaD e presentato oggi in apertura del Giubileo del sostegno a distanza, l’evento organizzato al nuovo teatro San Paolo di Roma, rappresenta quindi un passo importante per integrare la dimensione internazionale e interculturale nelle attività dei Csv, rafforzando il ruolo del volontariato come motore di coesione sociale anche su scala globale.
Il protocollo prevede la possibilità di sviluppare iniziative condivise nei territori, attraverso protocolli operativi locali tra i Csv e le organizzazioni aderenti a ForumSaD, con particolare attenzione al coinvolgimento delle scuole e dei giovani. La collaborazione si tradurrà inoltre nella realizzazione di percorsi di formazione, laboratori e momenti di sensibilizzazione sulla cittadinanza attiva, per la diffusione di materiali e buone pratiche, nonché nella partecipazione a progettualità comuni a livello nazionale ed europeo.
“Con questo accordo rafforziamo il nostro impegno per un volontariato sempre più aperto al mondo e capace di costruire ponti tra le comunità. La collaborazione con ForumSaD ci consente inoltre di mettere in relazione l’esperienza radicata dei Centri di servizio nei territori italiani con la dimensione internazionale della solidarietà, che oggi è più che mai necessaria. Le sfide globali – dalla povertà ai cambiamenti climatici, dalle disuguaglianze ai conflitti – ci riguardano tutti da vicino: per affrontarle servono cittadini consapevoli e associazioni capaci di lavorare insieme, a livello locale e globale.” – ha dichiarato Chiara Tommasini, presidente di CSVnet.
Per garantire il coordinamento delle attività è stata istituita una cabina di regia congiunta, che accompagnerà l’attuazione del protocollo nel triennio di durata dell’accordo.
In allegato nella foto il presidente di ForumSad, Vincenzo Curatola e Chiara Tommasini, presidente CSVnet, durante la presentazione dell’accordo.