Dal mar Mediterraneo alla frontiera polacca, da Melilla a Ventimiglia: tantissime persone continuano a perdere la vita provando a raggiungere l’Unione europea.
“Si moltiplicano le stragi, ma non gli sforzi istituzionali per fermarle. Di fronte a gravi e continue tragedie, i governi e le istituzioni europee continuano a rimpallarsi le responsabilità e a proporre ricette non solo inefficaci, ma addirittura dannose” dichiara Maria Giuliana Massa, responsabile del Gruppo Amnesty “Italia 93 – Vercelli”
Per sensibilizzare l’opinione pubblica vercellese Amnesty International ha esposto oggi sul balcone della Camera del Lavoro, in Via Stara a Vercelli, un vistosissimo striscione giallo e nero con la scritta “I DIRITTI NON SI RESPINGONO”.
“La collaborazione avviata fruttuosamente negli scorsi anni con CGIL Vercelli e Valsesia va avanti con questa nuova iniziativa” prosegue l’esponente di Amnesty “ per ribadire in modo chiaro che il traffico di esseri umani si combatte garantendo la possibilità di chiedere asilo in modo legale e sicuro, attraverso l’istituzione di canali di accesso e non creando barriere, ostacoli, limitazioni della libertà o proponendo esternalizzazioni tanto rischiose quanto inefficaci”
“Per noi del sindacato la parola accoglienza ha un significato concreto, tangibile, quotidiano” dichiara Valter Bossoni, segretario generale della CGIL Vercelli Valsesia. “Ogni giorno nella Camera del lavoro entrano decine di persone straniere: sono lavoratori, migranti vecchi e nuovi, donne, anziani, disabili. Sono persone sovente fragili che cerchiamo di aiutare con i nostri servizi, tramite il sindacato, il patronato e il CAAF. Per questo motivo, oltre che per i motivi ideali che tutti conoscono, siamo al fianco di Amnesty in questa iniziativa”
Lo striscione resterà esposto sul balcone di Via Stara fino a metà settembre mentre sul sito di Amnesty International Italia sarà possibile ottenere maggiori informazioni e sottoscrivere un appello on-line.
Questo è il link per firmare l’appello: https://bit.ly/3NbG0rJ
Per saperne di più: www.facebook.com/AmnestyVercelli