Suoni in movimento a Cittadellarte
Domenica 10 luglio presso il Cittadellarte – Fondazione Pistoletto si terrà il nuovo appuntamento della rassegna Suoni in movimento. Dopo la doppia visita guidata del sito fissata per le 15.30, alle 16.30 è previsto il concerto in Sala Cervo. Lo show musicale, intitolato “Jascha Heifetz, un americano in Italia”, vedrà esibirsi Lucio Degani (violino) e Andrea Rucli (pianoforte), mentre le musiche saranno di di Kreisler, Castelnuovo Tedesco, Gershwin, Foster e Debussy. Per partecipare è consigliata la prenotazione scrivendo al 370.3031220 o a segreteria@nuovoisi.it entro le ore 12.00 del giorno del concerto.
Maschere di lana al Lanificio Botto
Lana colorata, acqua e sapone sono gli ingredienti forniti da Amici della lana, indispensabili per
feltrare – in un primo laboratorio al Lanificio Botto di Miagliano domenica 10 luglio – una maschera di lana che verrà indossata da alcuni ragazzi durante un workshop che si terrà dal 19 al 23 luglio a Miagliano. Con Wool Experience 2022, progetto all’interno della Rete Museale Biellese, sostenuto da Cassa di Risparmio di Biella, il patrocinio del Comune di Miagliano e di Biella Città Creativa Unesco, ATL, Provincia di Biella, ci si addentrerà nella materia lana, naturale, riciclabile e sostenibile e si inviterà il pubblico a scoprire la bellezza della feltratura, “attività molto rilassante – si legge nel comunicato allegato – che avverrà con Marielle Dumiot, appassionata di lana, membro dell’associazione, innamorata della Valle Cervo località in cui vive da circa 40 anni. Marielle non ha solo l’hobby della feltratura, che l’ha portata ad esplorare la materia fabbricando negli anni scorsi con i volontari oggetti gradevoli esposti al Lanificio, ma la sua volontà di condividere una passione, la porta ad accettare nuove sfide, come quella richiesta per il mese di luglio che prevede la creazione di maschere teatrali”. La maschera rappresenterà un animale simbolo scelto per il laboratorio di recitazione sperimentale che verrà tenuto da Marco Gobetti dal 19 luglio per 5 giorni, con i ragazzi facenti parte dei progetti di Storie di Piazza aps, associazione partner che collabora attivamente con Amici della Lana. Appuntamento quindi al Lanificio il 10 luglio, previa prenotazione per la feltratura al numero 351.886.2836 o alla email amicidellalana@gmail.com. Immagini e locandina in allegato.
Il concerto nel contesto dell’Ecomuseo della Terracotta
Domenica 10 luglio alle ore 17 a Ronco Biellese, nel contesto dell’Ecomuseo della Terracotta, si terrà un concerto – organizzato da Storie di Piazza – di Simona Colonna. L’artista presenterà alla Fornace di Ronco Biellese, grazie al contributo del Comune di Ronco e all’appoggio della Pro Loco, un concerto per voce e violoncello tratto dal suo ultimo album: Curima, Curima, concerto per voce, anima e violoncello.
“Curima curima – spiegano gli organizzatori – contiene canzoni in piemontese ed è un gioiellino musicale in cerca di verità leggendarie o vere leggende, le nostre. Curima curima sempre in avanti, appena oltre l’angolo del consueto e del già visto o sentito. Una rincorsa che svela l’arcano dei ritmi antichi e di leggende mai sopite. Il violoncello (Chisciotte) di Simona Colonna respira, corre e batte il tempo delle parole, scandite con armoniosa forza e dolcezza a scolpire l’universo intimo dell’autrice”. Prenotazioni consigliate in Comune 015-461089 interno 1. A seguire cena con la Pro Loco di Ronco. Immagini e locandina in allegato.
Rete Museale Biellese è un progetto territoriale che si rinnova ogni anno dal 2012, intrecciando gradualmente un nuovo tessuto di relazioni tra molti attori culturali, pubblici e privati, e favorendo la condivisione di risorse per la valorizzazione dei patrimoni degli ecomusei, dei musei, dei castelli, dei palazzi, delle aree naturalistiche e di altri siti d’interesse del territorio biellese. Dal 2012 al 2022 la Rete ha coinvolto 46 differenti realtà museali situate in 32 comuni, selezionando 250 operatori appositamente formati e remunerati per affiancare i gestori dei siti e garantirne un’apertura costante nel periodo estivo. Nei primi 10 anni, i siti della rete hanno registrato 144.142 visitatori. Il progetto è proposto e coordinato dall’Ecomuseo Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’Ecomuseo del Biellese, di cui è parte.
Slow Food Travel Montagne Biellesi è un progetto di Slow Food che mette al centro il cibo e le produzioni locali, proponendo esperienze di viaggio coerenti con la filosofia del “buono, pulito e giusto”. Le realtà produttive, ristorative e ricettive che ne fanno parte si intrecciano con i siti culturali della Rete Museale Biellese, per la crescita di un turismo sostenibile che accompagni il visitatore alla scoperta dei cibi, delle persone che li producono e dei luoghi distintivi dei paesaggi biellesi.
Suoni in Movimento, che sarà riproposta dopo il successo delle edizioni passate, è una rassegna vede la direzione artistica di Elena Ballario e Sergio Patria (N.I.S.I.ArteMusica) e ha come tappe luoghi simbolo del Comune di Biella, lungo si siti della Rete Museale Biellese, per valorizzare Musei che non fanno solo da cornice ai concerti ma ne diventano, di fatto, parte integrante. Da domenica 5 giugno a domenica 11 settembre gli appuntamenti si collocheranno nelle sedi museali, per proseguire in seguito con la II edizione della fortunatissima rassegna Panorami Sonori al Castello di Roppolo, 4 appuntamenti da sabato 17 settembre, convogliata totalmente nel Progetto Giovani che include la II edizione dei Nuovi Percorsi Sonori patrocinati dalla SIAE. Ideata e realizzata da giovani under 35, essa propone programmi di musica da camera che accanto a titoli di repertorio affiancano composizioni meno note e i 4 brani in Prima assoluta risultato delle commissioni al Dipartimento di Composizione del Conservatorio di Torino. Ogni evento nelle sedi della Rete museale sarà preceduto da una visita guidata, in alcune delle quali sarà possibile usufruire di altri progetti culturali quali mostre e laboratori.
Scuola Senza Pareti è un progetto dell’Ecomuseo Valle Elvo e Serra e della Cooperativa del Mulino, sostenuto per il primo anno di attività. Una scuola per nuovi abitanti, dove imparare insieme l’arte del coltivare, allevare, recuperare e trasformare. Uno spazio per chi vuole conoscere e custodire un territorio che si fa bene comune.