Venerdì 8 ottobre, dalle ore 17 alle ore 19, prima dell’Aperipopolo, le tante persone impegnate nel volontariato, insieme all’intera cittadinanza, sono nuovamente invitate all’incontro in Seminario Libri, maestri e testimoni sulla conquista della lingua italiana. Verranno presentati libri ed esperienze stimolanti ed esemplari nell’ambito dell’insegnamento della lingua Italiana agli stranieri: Daniela Carlone illustrerà la “scuola di italiano” a Ventimiglia e a Sanremo, facendo riferimento anche alle pubblicazioni a essa relative; alcuni docenti esporranno le vicende e le felici sperimentazioni interculturali del quartiere San Salvario di Torino e del centro ASAI. Tra gli intenti dell’appuntamento figura quello di sostenere e incoraggiare le iniziative locali a favore della popolazione straniera, soprattutto per ciò che concerne l’apprendimento della lingua italiana, fattore fondamentale per l’inclusione e la crescita sociale e professionale.
Al termine dell’incontro in Seminario, alle 19, ci si trasferisce in Caritas: FESTA POPOLI è incorniciata quest’anno dagli Aperipopoli; a chiudere sarà dunque un’altra serata nello splendido scenario del cortile della Caritas, con ingresso da vicolo santa Caterina. I partecipanti, ai quali si consiglia fortemente la prenotazione, visto il numero necessariamente limitato degli ingressi, potranno accomodarsi, con le debite distanze, ai tavoli suddivisi secondo le lingue che si vogliono parlare, o imparare: arabo, inglese, francese, spagnolo, tedesco e… italiano, lingua decisamente straniera per chi in Italia è arrivato da poco! Durante la serata verrà proclamato il vincitore del gioco di traduzione delle lingue proposto nella locandina, richiamato con giochi e quiz tra i tavoli linguistici, e verranno consegnati gli attestati di partecipazione agli studenti che hanno preso parte al progetto “Traduzioni solidali” promosso dall’Università del Piemonte Orientale (prof.sse Eva Stückel e Miriam Ravetto) in collaborazione con la Fondazione Lene Thun Onlus di Bolzano. Non mancheranno naturalmente le musiche, le danze e i gusti, grazie al servizio del Mattarello e delle sue proposte etniche.
Anche gli appuntamenti dell’8 ottobre sono a ingresso libero ed è richiesto il green pass.
Per ulteriori informazioni: 334 9429503