Sono soggette a tale obbligo le associazioni che nel corso del 2021 abbiano corrisposto compensi a lavoratori dipendenti e assimilati, oltre che a lavoratori autonomi (sia per prestazioni di tipo professionale che occasionale). Sarà necessario emettere la C.U. anche per i pagamenti effettuati a quei professionisti nei regimi forfettari o dei minimi e quindi non soggetti a ritenuta d’acconto.
In quanto sostituti d’imposta, le associazioni sono dunque obbligate ad inviare la Certificazione Unica 2022, nella quale dovranno essere inseriti i compensi corrisposti e le eventuali ritenute e detrazioni operate su tali compensi. L’obbligo si riferisce esclusivamente ai compensi e non ai rimborsi delle spese documentate di vitto, alloggio e viaggio.
CTV è a disposizione per supportare le Associazioni in questo adempimento, attraverso il servizio di consulenza specialistica.
Invitiamo le associazioni che volessero usufruire di questa possibilità a contattare Barbara Brundo (barbara.brundo@
- parcella del professionista
- copia del pagamento
- F24 versato