Alla Biblioteca nella Natura il secondo Corso di avvicinamento al Birdwatching
Organizzato dal WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi di Biella, che oltre al Giardino Botanico di Oropa
gestisce anche la Biblioteca nella Natura al Parco Burcina, con il sostegno e la collaborazione dell’Ente
di Gestione delle Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore e di Fondazione CRB, partirà mercoledì
22 maggio prossimo alle ore 21:00 e sarà tenuto dall’ornitologo e guida ambientale escursionistica
Stefano Costa.
Il Birdwatching nasce dalle culture anglosassoni, in America si utilizza il termine birding. Sempre più
persone di tutte le età ogni giorno, ogni weekend e durante le loro vacanze passano del tempo nella
natura in questo modo! La domanda che ci potrebbe porre è: perché tanta gente guarda gli uccelli e per
esempio molto meno i mammiferi, i fiori, gli insetti…?
Ci sono alcune caratteristiche degli uccelli che hanno favorito lo sviluppo del birdwatching: intanto il loro
numero! Cioè, non sono tantissimi come gli insetti ma pur sempre un buon numero: al mondo ci sono
circa 10.000 specie di uccelli. La regione in cui si trova l’Europa, denominata Paleartico occidentale e
che comprende oltre all’Europa, il Nord Africa e il Medioriente, ospita circa 800 specie. Di queste, circa
470 frequentano il nostro Paese come quelle nidificanti o svernanti durante l’inverno o migratori durante
le migrazioni e circa 250 di queste fanno parte di quella che viene detta la “checklist”, cioè la lista degli
uccelli che nidificano e si riproducono quindi nel nostro Paese.
Sono questi numeri che permettono anche ai neofiti di iniziare questa pratica anche avendo una scarsa
dimestichezza nell’identificare gli uccelli, migliorando poi, giorno dopo giorno, la propria capacità a
identificarli.
Un altro aspetto molto importante è che gli uccelli sono colorati: è una caratteristica che influenza
moltissimo e che insieme al quella “principe”, ossia la loro capacità di volare (un fenomeno che da
sempre ha affascinato l’uomo), ha fatto sì che questi animali abbiano favorito la nascita del birdwatching
un po’ un tutto il mondo. Un’attività ludico/ricreativa da cui possono derivare però importanti studi e
ricerche. Questo è un elemento molto importante perché dall‘osservazione di questi animali in natura
possiamo trarre moltissime informazioni sullo stato degli ambienti naturali e sullo stato anche delle
singole specie.
Quindi il birdwacthing, oltre ad essere un passatempo piacevole, può essere anche uno strumento di
monitoraggio molto importante e questo è anche uno dei motivi per cui il diffondersi di questa attività sta
dando importantissimi risultati per la conoscenza dei nostri ambienti naturali.
Le lezioni teoriche si terranno presso il Centro Visite della Riserva Naturale del Parco Burcina “F.
Piacenza” nelle serate di mercoledì 22 maggio, 29 maggio e 12 giugno (ore 21:00).Quest’anno si è deciso di inserire, oltre ai tre incontri che verranno effettuati presso Cascina Emilia del Parco, anche tre uscite sul territorio che riguarderanno altrettanti ambienti tipici: si inizierà sabato 25 maggio con l’escursione alla Palude di Calsalbeltrame, per proseguire il 1 giugno con la Riserva delle Baragge e terminare il 15 giugno ad Oropa con gli ambienti di montagna.
Per informazioni:
WWF Oasi e Arre protette Piemontesi
Giardino Botanico di Oropa
Via Sabadell, 1 – 13900 BIELLA
tel. 015.2523058 – info@gboropa.it