EUROPA PRESENTE
Vent’anni dopo la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea
Il 7 dicembre 2000, a Nizza, Parlamento, Consiglio e Commissione europea proclamavano solennemente la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Nata allo scopo di definire i diritti di tutte le persone residenti nel territorio dell’Unione Europea, la Carta ha assunto valore vincolante per gli Stati membri con il successivo Trattato di Lisbona. Essa traduce in 54 articoli il progetto politico dell’Unione europea: il suo essere, cioè, uno spazio di libertà, giustizia e sicurezza che mette al centro della sua azione la persona. Su questa base istituisce la cittadinanza europea.
Vent’anni dopo, la Federazione regionale piemontese dell’AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) e l’IRES Piemonte (Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte) organizzano un ciclo di quattro incontri con l’intento di celebrare l’importanza di quell’evento ma soprattutto di offrire una lettura pragmatica e attuale dei diritti sanciti dalla Carta.
Gli incontri sono dedicati in particolare ad alcuni articoli (e dunque diritti): protezione della salute (art.35), non discriminazione (art. 21), parità tra donne e uomini (art. 23), buona amministrazione (art.42) e tutela dell’ambiente (art. 37). Naturalmente tali diritti rinviano a temi di grande rilevanza per le
politiche regionali, soprattutto alla vigilia del ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2021-2027.
Lo scopo di ciascun incontro consiste nel collegare il dibattito sull’attualità di un particolare diritto con la presentazione di esperienze già maturate sul territorio e con la possibilità di disegnare nuove politiche e giungere alla realizzazione di progetti concreti, facendo attenzione a sfruttare le opportunità offerte dai programmi di finanziamento gestiti direttamente dall’Unione Europea e aperti alla partecipazione degli enti territoriali.
L’idea è che al termine di ogni incontro vi sia lo spazio – e anche l’entusiasmo – per pensare insieme ai partecipanti progetti da candidare ai futuri bandi.
In linea con questa prospettiva, il ciclo di incontri si inserisce in un più ampio processo di costruzione della Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile del Piemonte, già avviato dalla Regione Piemonte. Come si vedrà, l’Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai 193 Paesi membri dell’ONU, riprende e sviluppa, nella forma di obiettivi da raggiungere, molti dei diritti sanciti dalla Carta e offre un quadro unitario di riferimento nel quale collocare analisi, riflessioni e future progettualità.
Il ciclo di incontri, avviato il 18 febbraio 2020 con un seminario sul tema della “Protezione della salute” svoltosi presso la Sala Conferenze dell’IRES Piemonte, si è interrotto a causa dell’emergenza sanitaria e riprende ora in modalità webinar con il seguente calendario:
giovedì 15 ottobre ore 14.30 – 17: Non discriminazione
giovedì 12 novembre ore 14.30 – 17: Parità tra donne e uomini
giovedì 3 dicembre ore 14.30 – 17: Buona amministrazione e Tutela dell’Ambiente
PARITÀ TRA DONNE E UOMINI – WEBINAR
Giovedì 12 novembre 2020 – ore 14.30-17.00 14.30
Introduce e modera Maria Peano, Direttivo AICCRE Piemonte
14.40 – POLITICHE E STRUMENTI
Interventi regionali in materia di pari opportunità e occupazione femminile Manuela Ranghino, Dirigente Settore Pari opportunità, Diritti e Inclusione, Regione Piemonte Le quote di genere nelle società quotate come strumento per garantire la parità Chiara Pronzato, Professoressa Associata di Demografia, Dipartimento di Economia e Statistica, Università degli Studi di Torino, componente del Comitato scientifico dell’IRES Piemonte Le quote di genere nella pubblica amministrazione: gli organi degli enti locali Barbara Gagliardi, Professoressa Associata di Diritto amministrativo, Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Torino
16.10 – ESPERIENZE SUL TERRITORIO
Pari o dispari: buone pratiche locali sulle politiche di genere Valentina Cera, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Nichelino Vivere le pari opportunità: la nostra esperienza sul territorio Petra Senesi, Assessora alla Cultura, Scuola e Turismo del Comune di Savigliano
16.30 – VERSO IL 2030
Rights and values: la parità tra donne e uomini nel nuovo programma dell’UE Davide Rigallo, AICCRE Piemonte
Il webinar si svolgerà online su piattaforma Google Meet Per partecipare è richiesta l’iscrizione entro mercoledì 11 novembre compilando il modulo al seguente link:
shorturl.at/auFQS
Alle persone iscritte sarà inviato via email il link per il collegamento qualche giorno prima del webinar
Articolo 23. Parità tra donne e uomini
La parità tra donne e uomini deve essere assicurata in tutti i campi,
compreso in materia di occupazione, di lavoro e di retribuzione.
Il principio della parità non osta al mantenimento o all’adozione di misure
che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato.
[Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea]