Sono passati esattamente due anni dalla scossa che colpì il territorio di Norcia e buona parte della regione. Oltre ai danni ingenti agli edifici e a tutta la popolazione, il sisma privò molte associazioni delle proprie sedi.
A loro ha pensato il Centro di servizio per il volontariato di Perugia che ha avviato una raccolta fondi per costruire a Norcia una Casa delle associazioni e del volontariato in Valnerina, che, oltre ad ospitare le sedi delle associazioni sarà un luogo di incontro aperto anche ai cittadini.
Il progetto, che il Csv sta portando avanti insieme al Gruppo artisti dilettanti e la compagnia teatrale Alberto e Anna Ferrari, nasce dall’esperienza di “Norcia Vive”, il comitato nato subito dopo il tragico evento del 2016 e che ora punta a una nuova iniziativa per promuovere la solidarietà e dare un aiuto concreto alle organizzazioni che nella nuova Casa potranno confrontarsi e scambiare esperienze oltre a dialogare con i cittadini.
Per realizzare la Casa delle associazioni il comitato ha costituito un’associazione temporanea di scopo (Ats) per una gestione trasparente e puntuale dei contributi che saranno raccolti.
In programma anche la realizzazione di eventi ed iniziative specifiche di informazione e sensibilizzazione per far conoscere gli obiettivi della raccolta fondi e accreditare il progetto alle istituzioni locali e nazionali, coinvolgendo anche le associazioni che condividono l’idea della Casa.
Come hanno tenuto a sottolineare gli stessi promotori, “visti i continui e spiacevoli episodi di truffe che spesso investono iniziative solidali di questo tipo, la raccolta fondi avverrà solo tramite sistemi di tracciabilità bancaria e/o postale e nell’ambito degli eventi ufficiali che verranno organizzati”.
Per informazioni sulle modalità di donazione e/o partecipazione al progetto si può scrivere o telefonare al Cesvol: email cesvol@mclink.it; tel. 075.5271976
Lo stato di avanzamento della raccolta fondi sarà sempre aggiornato sul sito dedicato.
di Clara Capponi