Mentre si avvicina la grande festa finale in piazza Cavour, Festa dei Popoli torna a proporre due appuntamenti giovani e stimolanti, ripetendo la collaudata formula dell’incontro più riflessivo e formativo seguito da momento conviviale di sicuro
gradimento. Alle 17, nel Seminario arcivescovile, molti giovani, provenienti da diverse realtà ecclesiali, civili, scolastiche, presenteranno le loro esperienze e le loro testimonianze a partire dalla Laudato si’. Sarà dunque un’occasione per conoscere e sfogliare in compagnia la lettera enciclica di papa Francesco, uscita nel 2015 e subito riconosciuta, anche dal mondo scientifico, come un autorevole e importante documento sulle questioni ambientali con un respiro ampio, corretto, integrale. Le stesse testimonianze dell’appuntamento di giovedì daranno ragione alla vastità e alla profezia della Laudato si’, invitando a soffermarsi sulle problematiche dell’inquinamento dell’acqua e dell’aria, della disparità nella distribuzione delle risorse, della necessità di adottare nuovi stili di vita, dei collegamenti con il nostro territorio, e in modo particolare con la coltivazione
del riso. Se la Laudato si’, oltre che una forte denuncia e un forte appello per tutti gli uomini, è anche un grande canto sulla bellezza del creato, il momento che aprirà l’APERIPOPOLO – alle 19 negli spazi della Caritas – sarà un grande canto sulla bellezza delle storie di ciascun essere umano, e in particolare di coloro che si incontrano venendo da luoghi lontani : si ascolteranno infatti storie narrate da alcuni giovani di diversa nazionalità, che hanno partecipato, fra la primavera e l’autunno, a un breve laboratorio condotto da Lucilla Giagnoni, nota e apprezzata attrice e drammaturga, nonchè direttrice artistica del teatro Faraggiana di Novara, con l’assistenza di Maria Rosa Pantè, docente, scrittrice e collaboratrice ai testi della stessa Giagnoni. L’iniziativa, inserita nel Progetto Volti a Mamre della Pastorale universitaria, ha consentito a studenti universitari ma anche a richiedenti asilo di mettersi in gioco raccontando, per lo più attraverso un semplice oggetto, frammenti preziosi della loro vita per offrirli all’attenzione del pubblico. Dunque APERIPOPOLO particolarmente “gustoso”: dopo le storie dei giovani, incorniciate dagli assaggi teatrali di Lucilla Giagnoni, si procederà con le classiche degustazioni etniche, condite di musica, danze e tanta amicizia, grazie anche alla collaborazione con la Caritas e il Biscottificio artigianale “Il Mattarello”.
Per informazioni
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0161 213373; 0161 503298; 334 9429503
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Festa Popoli Vercelli 2019
CTV Centro Territoriale per il Volontariato – Vercelli Biella
Caritas Eusebiana