Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dall’Associazione Non Sei Sola in merito ai centri antiviolenza. Come in tutto il Paese, anche quello di Biella è assolutamente operativo, nonostante l’emergenza Covid-19.
La situazione è preoccupante: dalla chiusura delle prime province del Nord Italia a oggi, i provvedimenti eccezionali adottati per contrastare la diffusione di Covid-19 e la poca comunicazione ufficiale da parte delle istituzioni locali e nazionali hanno portato le donne a credere che i servizi antiviolenza non siano operativi.
Non è così e le donne devono saperlo.
Nei centri antiviolenza i telefoni non squillano quasi più, anche se in queste settimane di emergenza da Coronavirus i numeri verdi sono attivi.
Al centro antiviolenza di Biella in queste ultime due settimane è arrivata un’unica telefonata.
È importante che le donne sappiano che sono cambiate le modalità di colloquio, che avviene non più direttamente allo sportello di ascolto del centro antiviolenza, ma telefonicamente.
Nella nostra Provincia è sempre possibile contattare telefonicamente il Centro Antiviolenza al numero verde 800 266 233, perché rimane attiva la modalità di colloquio telefonico.
È inoltre sempre attivo anche il numero verde nazionale 1522.
È per questo che l’Associazione Non Sei Sola sta ripetendo come un mantra, sulla propria pagine Facebook e Instagram, la stessa frase ogni giorno: “Noi ci siamo. Se avete bisogno, chiamateci“.
È fondamentale che le donne sappiano che possono uscire di casa e recarsi dalle forze dell’ordine dichiarando che lo fanno per stato di necessità: non è necessario avere un documento in casa, lo si può compilare all’atto del controllo.
Anche la nostra Ministra alle Pari Opportunità e alla Famiglia Elena Bonetti ha dichiarato che «le donne hanno diritto di recarsi nei centri antiviolenza senza essere multate e senza dover dichiarare altro motivo che lo stato di necessità».
Per le situazioni di emergenza è sempre possibile chiamare le forze dell’ordine, così come è sempre possibile trovare accoglienza in una casa protetta.
La solitudine e la paura sono le prime ragioni per le quali le donne non riescono a chiedere aiuto: noi vogliamo ricordare alle donne che non sono sole e che, anche in questo momento difficile, la rete antiviolenza di tutto il territorio biellese può attivarsi in caso di necessità, garantendo aiuto e protezione.
Ilaria Sala, presidente Associazione Non Sei Sola