Giovedì 18 Maggio è stata presentata al Salone del Libro di Torino la campagna di sensibilizzazione al volontariato “Esci dagli schermi”, realizzata e promossa dal coordinamento regionale dei Centri di Servizio, CSVnet Piemonte.
La campagna sarà declinata in tutta la regione e avrà l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e il volontariato giovanile attraverso concetti quali sentirsi parte di una comunità, abitante di un luogo, fulcro di relazioni, membro di una collettività.
Sarà, quindi, veicolata, nei prossimi mesi, nei territori di Biella e di Vercelli con l’obiettivo di dare voce anche al volontariato “liquido”, non necessariamente strutturato e inquadrato in una determinata Associazione, per avvicinare i giovani al mondo del sociale, far fare loro nuove esperienze e coinvolgerli negli eventi ed iniziative benefiche locali, per renderli sempre più parte attiva della comunità.
“Siamo molto ottimisti – ha commentato Andrea Pistono, Presidente del Centro Territoriale per il Volontariato di Vercelli e Biella – per il lancio e lo sviluppo di questa campagna che speriamo possa coinvolgere tanti giovani che diano nuova linfa alle organizzazioni locali o che decidano solo di dedicare qualche ora del proprio tempo al sociale. Anche un piccolo gesto, infatti, o una breve esperienza nel mondo del volontariato, possono essere importanti per sentirsi parte attiva del proprio territorio e per instillare la voglia di fare del bene, magari in futuro. Perfino gli ultimi dati ISTAT, infatti, hanno rilevato come stia cambiando il panorama del volontariato e come stia diventando sempre più dinamico e flessibile, in coerenza con le esigenze più mutevoli, in particolare dei giovani”.
L’evento di lancio al Salone del Libro di Torino è stato proprio l’occasione per interrogarsi e riflettere sulla percezione del volontariato da parte dei giovani, illustrando le prossime iniziative già previste dai Centri di Servizio per il Volontariato della Regione Piemonte nelle settimane che verranno, per provare ad avvicinare le nuove generazioni al mondo del Terzo Settore.
Gerardo Gatto, presidente di CSVnet Piemonte, ha così commentato questa prima pubblica iniziativa del Coordinamento dei Centri Servizi, operativo dallo scorso 6 dicembre: “L’unione dei cinque Centri Servizio del Piemonte nasce dall’intenzione di promuovere insieme la cultura della solidarietà, rivolgendo una particolare attenzione ai più giovani. La nostra speranza è che la campagna “Esci dagli schermi” ci aiuti a essere concretamente un agente di sviluppo del volontariato. Anche su indicazione degli stessi Enti del Terzo Settore con cui quotidianamente collaboriamo e lavoriamo – ha continuato Gatto – vogliamo allargare, ma soprattutto ringiovanire le fila dei volontari delle nostre associazioni. Bisogna favorire un cambio generazione, il mondo del volontariato ha bisogno delle grandi energie e anche delle peculiari competenze delle giovani leve. Anche ai giovani chiediamo di essere cittadini attivi, di sentirsi parte di una comunità e membri di una collettività”.
Nella stessa occasione è stata presentata anche una ricerca universitaria condotta da Roberta Rapisarda insieme al Dipartimento di culture, politica e società del corso di laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali, e che ha coinvolto 350 giovani (prevalentemente under 30) circa la loro percezione del volontariato. La ricerca si inserisce nell’ambito delle attività di promozione della solidarietà realizzate dai cinque Centri di Servizio per il Volontariato del Piemonte insieme ai coordinamenti CSVnet e CSVnet Piemonte che li rappresentano.
“Siamo contenti di aver potuto lanciare la campagna Esci dagli Schermi all’interno di una cornice prestigiosa come quella del Salone del Libro, frequentato da tanti giovani. – commenta Daniele Giaime, Vice Presidente Vicario di CSVnet Piemonte – Gli operatori dei nostri 5 centri hanno lavorato in sinergia nei mesi scorsi per la realizzazione della campagna che rappresenta la prima azione comune promossa da CSVnet Piemonte. Ci auguriamo che le giovani generazioni rispondano a questa chiamata e siamo certi che la Confederazione dia maggiore efficacia alle azioni di promozione e sostegno del volontariato, unendo le competenze dei CSV piemontesi e superando i confini territoriali”.
Per informazioni:
Emanuela Surbone – 345 6864834
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