L’associazione “Antonio Barioglio” nasce nell’ottobre del 2007 dopo la scomparsa di Antonio Barioglio, medico geriatra che si era dedicato per tutta la sua vita alle problematiche legate agli anziani fragili, con particolare riguardo alla scelta di mantenerli il più a lungo possibile in famiglia.
L’associazione, volendo proseguire il suo ideale, si occupa di assistere gli anziani con diverse patologie, al loro domicilio, all’interno del comune di Trivero dove il dott. Barioglio aveva prestato il suo servizio.
L’associazione nasce per continuare il suo progetto e attua così nel febbraio 2009 un servizio domiciliare gratuito, dapprima alle persone anziane e poi nel 2015 anche alle famiglie con bambini che presentano serie patologie da cui deriva una grave fragilità di gestione del quotidiano.
A causa di gravi problemi economici, si vede costretta a sospendere il servizio Progetto Domiciliarità a partire dal 1° gennaio 2019 dopo 10 anni di attività.
Dieci anni di impegno profondo, di collaborazione attenta e quotidiana con tutte le forze istituzionali del territorio: l’amministrazione comunale, il CISSABO, il Servizio Infermieristico della ASL, i medici di base, le scuole, le associazioni di volontariato. Una rete a maglie strette che ha permesso un sostegno pronto ed efficace.
In questi dieci anni, le operatrici, Alessandra Addis, Elisabetta Bagnara, Susanna Savogin e per l’ultimo anno Piera Angelino, hanno assistito a casa, in modo assolutamente gratuito una cinquantina di anziani e le loro famiglie. Un’assistenza che vuol dire alzare il malato, lavarlo, vestirlo, imboccarlo per la colazione se necessario, o aiutare i famigliari a farlo, vuol dire accompagnare persone meno gravi a fare la spesa, accompagnarli al cimitero a trovare i loro cari defunti, o fare insieme una colazione al bar tanto gradita da persone che non escono mai di casa perché da sole è tutto difficile, e poi accompagnarli alla morte in modo dolce e gentile e continuare a seguire il partner rimasto solo per supportarlo nei momenti di sconforto.
Nella sede operativa in Trivero, aperta due pomeriggi la settimana, le operatrici hanno accolto famigliari, volontari, badanti per informare e formare, per ascoltare e supportare persone spesso afflitte da gravi problemi di gestione dell’ammalato, hanno aiutato a compilare moduli, suggerire modalità di comportamento con l’ammalato demente, consolare e alleggerire la fatica del quotidiano.
Ogni anno l’associazione ha proposto eventi di varia natura per sensibilizzare la comunità alle problematiche legate all’anziano, e per raccogliere fondi per la continuazione del lavoro che è vissuto sempre grazie alla generosità delle persone, degli enti pubblici, delle Fondazioni.
Per anni ha proposto un concorso di narrativa aperto a tutta Europa e che ha visto un numero davvero molto alto di partecipanti e ha creato un momento di cultura e di aggregazione significativo.
Ha collaborato con le scuole istituendo diversi concorsi letterari che hanno contribuito a unire famiglie e associazione in incontri ricreativi e di approfondimento sulle tematiche della fragilità umana.
Ha organizzato nella sede mostre di pittura, di fotografia, di acquerelli per raccogliere fondi ma anche per far conoscere gli artisti del territorio.
Ha organizzato brevi corsi di formazione informazione per badanti e famigliari sulle tematiche relative alla mattia di Alzheimer.
Ha visto nascere un gruppo di volontarie efficaci ed autentiche “Le Amiche del Giovedì” che cuciono bellissimi manufatti che vengono venduti e il cui ricavato serve a sostenere l’associazione.
Sono stati dieci anni di grande lavoro e di grandi soddisfazioni. Adesso le difficoltà economiche sono diventate insostenibili e l’associazione si trova costretta a sospendere il servizio.
Rimarrà il Progetto Pollicino, grazie all’intervento di grande solidarietà dell’associazione GIROTONDO che ci permette il finanziamento di una operatrice per la continuazione del servizio legato alle problematiche infantili.
www.antoniobarioglio.it
La realizzazione / restyling del sito internet è un servizio gratuito offerto dal Centro Territoriale Volontariato.
Per saperne di più e per richiedere il servizio:
Luca Bertolini – CTV
015 8497377
luca.bertolini@centroterritorialevolontariato.org