Dopo il grande successo riscosso con Il barbiere faccendiere, proposto ormai quattro anni fa e nell’ottica di sviluppare un più ampio progetto di avvicinamento del pubblico al teatro d’opera, la Compagnia Teatrale gli Sbiriulà e l’Associazione Culturale La Voce sono lieti di presentare il notissimo dramma giocoso in due atti di W. A. Mozart Così fan tutte, su libretto di Lorenzo Da Ponte. Due giovani coppie innamorate, una scommessa fatta con un intrigante filosofo e la complicità di un’astuta cameriera, porteranno un po’ di scompiglio nella vita tranquilla delle due fanciulle. Senza nulla variare del testo originale scritto da Lorenzo Da Ponte (il cui spirito aleggerà tra il pubblico) e con le musiche originali, si è ricreata completamente una scenografia legata al passato del nostro territorio, con simbologie semplici e divertenti in cui i personaggi saranno interpretati caricaturalmente e, seppur fedeli all’idea di Mozart, saranno decisamente un po’ irriverenti ed esilaranti. La musica sarà ovviamente il giusto compendio ad un testo brillante, ricco di intrighi, corna e riappacificazioni, come in una commedia all’italiana (e non per nulla il testo è in italiano).
L’Assessore Bellardone, coinvolto nell’iniziativa, ha dichiarato: “Trattandosi di una vera e propria azione culturale, ho accettato di collaborare, in virtù della delega alla cultura e della recente proclamazione di Santhià Città della Musica. Già anni fa con La Voce (di cui sono socio fondatore) e con la Compagnia Teatrale gli Sbiriulà, che ringrazio per l’impegno, si era ideato Il Barbiere di Siviglia, compiendo analoga operazione. Inoltre, considerata la forte valenza di comunicazione culturale ed ancor più per il fatto che è resa accessibile ad un vastissimo pubblico, ho proposto l’iniziativa al Festival Europeo delle Vie Francigene, patrocinato dal Consiglio d’Europa, che ha immediatamente accettato di annoverare l’evento nel Festival Europeo e di inserirlo sui siti internazionali, aumentando così la visibilità turistica di Santhià, già molto ben conosciuta sulla Via Francigena”.
Gli organizzatori, sottolineando il fatto che le loro iniziative vengono proposte sempre con risorse proprie, tengono a fare un sentito e caloroso ringraziamento a tutti coloro che collaborano alla riuscita della serata: l’Amministrazione Comunale di Santhià per il patrocinio concesso, l’Associazione Racconti di Alice Castello, il Consiglio di Santhià dei Soci Coop, i volontari del Bocciodromo e ovviamente il Centro Servizi per il Volontariato di Vercelli-Biella, colonna portante per i servizi gratuiti offerti all’Associazione.