ENTE EROGATORE
Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri
SCADENZA
31 dicembre 2018
I CRITERI PER IL TRIENNIO 2016-2018
Sono in vigore i criteri per il triennio 2016-2018 per la concessione dei contributi, da parte del Dipartimento della Protezione Civile, alle organizzazioni di volontariato di protezione civile che possono presentare progetti per il potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, per la formazione e il miglioramento della preparazione tecnica e per la diffusione della conoscenza della protezione civile.
I contributi possono essere erogati per:
- Il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne mobili sia mediante acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento e ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso.
- La diffusione della cultura della protezione civile mediante la formazione e l’informazione alla popolazione in materia di previsione e prevenzione dei rischi e in materia di protezione civile.
- Il miglioramento delle preparazione tecnica mediante l’addestramento e ogni altra attività, anche a carattere formativo, con particolare riferimento alle tematiche della tutela della salute e della sicurezza dei volontari.
GLI INDIRIZZI DI PRIORITÀ PER IL 2018
A. Relativamente alla QUOTA NAZIONALE:
• Potenziamento attrezzature e mezzi:
- priorità 1: manutenzione delle attrezzature e dei mezzi già in possesso ed inserite nel dispositivo di mobilitazione delle rispettive colonne mobili nazionali.
- priorità 2: completamento dei moduli della Colonna Mobile con particolare attenzione alle attività previste nell’ambito del Programma Nazionale di Soccorso per il Rischio Sismico;
- priorità 3: perfezionamento delle capacità operative delle Squadre di Pronto Impiego.
• Miglioramento della preparazione tecnica dei Volontari:
- priorità 1: formazione in materia di gestione comunitaria delle aree di accoglienza, con particolare riguardi agli aspetti legati alla multiculturalità;
- priorità 2: formazione in materia di sicurezza operativa dei Volontari.
B. Relativamente alla QUOTA REGIONALE:
- priorità 1: potenziamento della capacità operativa delle Colonne Mobili delle Regioni mediante l’acquisto di attrezzature e mezzi;
- priorità 2: acquisto di dotazioni di protezione individuale per la sicurezza dei volontari;
- priorità 3: miglioramento qualitativo della preparazione tecnica dei volontari mediante lo svolgimento di pratiche di addestramento e di ogni altra attività anche a carattere formativo;
- priorità generale: in caso di richieste di singole Associazioni di Volontariato e di Coordinamenti di Associazioni, qualora vi sia il superamento della quota regionale di riparto concessa, verrà data priorità ai Coordinamenti.
C. Relativamente alla QUOTA LOCALE:
- priorità 1: coerenza delle proposte con il piano di emergenza comunale o sovracomunale, e presenza di rischi nel territorio;
- priorità 2: tutela e attenzione alle fasce deboli (anziani, diversamente abili, minori) potenziando la capacità di assistenza alla popolazione vulnerabile, con particolare riferimento alle attività atte a rafforzare nelle aree di attesa e nelle aree di ricovero della popolazione le strutture afferenti alla tutela dell’infanzia e della disabilità;
- priorità 3: supporto alla dotazione di apparati per le comunicazioni in emergenza.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare domanda di contributo le organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco nazionale, ovvero:
- le organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della Protezione Civile;
- le organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
RIPARTIZIONE DELLE DISPONIBILITÀ FINANZIARIE E MASSIMALI
Lo stanziamento annuale viene ripartito in questo modo:
- il 50% è la quota nazionale, riservata alle organizzazioni iscritte nell’Elenco Centrale;
- il 35% è la quota regionale, riservata alle organizzazioni iscritte negli Elenchi Territoriali;
- il 15% è la quota locale, riservata ai Gruppi Comunali e alle piccole realtà associative locali.
I progetti relativi al potenziamento della capacità operativa e di intervento delle colonne mobili delle organizzazioni iscritte all’elenco centrale e delle organizzazioni iscritte agli elenchi territoriali sono finanziabili di norma nella misura massima del 75%.
I progetti relativi alle diffusione della cultura della protezione civile mediante la formazione e l’informazione alla popolazione sono finanziabili di norma nella misura massima del 95%.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le modalità di presentazione della documentazione cambiano in base alla quota per cui si presenta domanda ed il termine per la presentazione delle domande è fissato al 31 dicembre 2018 (per tutte e tre le quote).
Da questa pagina sito web del Dipartimento sono scaricabili il testo integrale dei Criteri per il triennio 2016-2018, i modelli delle Domande di concessione di contributo e gli indirizzi di priorità 2017 per le tre quote.