L’emergenza Coronavirus di queste settimane, oltre ai pesanti effetti sulla sicurezza e la vita quotidiana, ha determinato una situazione difficile anche nel
campo della donazione del sangue e del plasma: è purtroppo esperienza comune, quella di una diminuzione drastica del numero delle donazioni e,
quindi, delle sacche di sangue e derivati disponibili, causati dalla paura di contrarre il virus.
Il sangue, ricordano i volontari FIDAS, è un vero e proprio medicinale che purtroppo non si può fabbricare: però è necessario per poter assicurare il funzionamento delle sale operatorie e di molte attività mediche da cui dipende a vita di molti pazienti come mantenere in vita i malati talassemici.
Per questo, è importante che la donazione del sangue non si fermi: è possibile donare in sicurezza; come ricorda FIDAS Nazionale, se il donatore è in buona salute è libero di muoversi e rivolgersi al centro trasfusionale più vicino o gruppo dell’associazione, anche alla luce della circolare del ministero della Salute che ha inserito la donazione di sangue ed emocomponenti tra le situazioni di necessità per le quali è possibile uscire di casa.
Chi vuole donare il sangue e contribuire così alla salute di tutti può farlo contattando il gruppo FIDAS più vicino.
Per informazioni: www.fidas.it www.fidasadsp.it
oppure contattando il gruppo
comunale FIDAS ADSP di Asigliano V.se, Cossato, Costanzana, Crescentino,
Fontanetto Po, Livorno Ferraris, Olcenengo, Palazzolo V.se, Tricerro, Trino V.se
per info: 3388789427 Monica Hvalic