Domenica scorsa, 23 giugno, presso il complesso monumentale di San Martino della Battaglia nel Comune di Desenzano del Garda (BS) si è svolta la Commemorazione del 160° Anniversario della Battaglia di Solferino e San Martino rievocando con oltre 270 rievocatori storici provenienti da diverse Regioni italiane, dall’Austria e dalla Francia, l’episodio storico che ha segnato la fine della Seconda Guerra di Indipendenza Italiana nel 1859. In tale contesto hanno preso parte attiva anche i rievocatori dell’Associazione Storica Compania de le Quatr’Arme di Moncrivello (VC), vestendo le divise del 2° Reggimento di Fanteria di Linea della Reale Armata Sarda “Brigata Savoia” unitamente ad un gruppo di donne e bambini in abbigliamento civile a ricordare l’impegno delle donne nelle guerre e sui campi di battaglia. La rievocazione della Battaglia di Solferino e San Martino è stata l’occasione per mostrare, per la prima volta a livello nazionale, al pubblico (oltre 5000 presenze) l’evoluzione della fanteria di linea piemontese tramite i comandi preceduti dalla disposizione della guida, un soldato dotato, oltre che di fucile, di una banderuola (chiamata “marca-campo”) a cui il resto della linea faceva affidamento per gli spostamenti ed allineamenti in sede di schieramento ed avanzamento contro il nemico. L’Associazione Storica Compania de le Quatr’Arme si è così distinta in campo, affiancando altri reparti piemontesi ed alleati e eccellendo per l’attenzione prestata nel condurre le manovre sul campo. Nel mese di luglio riprenderanno le attività associative del progetto “Vita Militare e Civile nel Risorgimento Italiano” direttamente organizzato e promosso dalla Compania de le Quatr’Arme in Regione Piemonte, Liguria e Lombardia, nonchè (ad agosto) in Francia presso la Redoute Marie Therese. Cogliamo l’occasione di questo comunicato, per invitare giovani e meno giovani, appassionati o semplicemente simpatizzanti della storia, a contattarci per conoscere la nostra realtà associativa e contribuire alla diffusione della storia e della cultura storica tornando a viverla per davvero, interpretando epoche e personaggi di un tempo, curando dettagli e scoprendo curiosità non così note.


















