Riceviamo dal Tavolo Carcere di Biella e diffondiamo la notizia.
“Stigmatizziamo le parole di Delmastro: togliere il respiro ai detenuti è CONTRARIO alla Costituzione”
Come Tavolo Carcere di Biella non possiamo tacere in merito alle parole del sottosegretario Delmastro, il quale parlando dei detenuti in regime di alta sicurezza è arrivato ad affermare di provare intima gioia nel fare sapere ai cittadini “come noi non facciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato”.
Un’affermazione che non rispetta in alcun modo la nostra Costituzione, alimentando anche a livello di opinione pubblica l’idea di una giustizia vendicativa verso tutti i detenuti.
Come riporta anche il comunicato delle Camere Penali: sulla nuova auto blindata fiammante, corredata dei vetri oscurati che tanto entusiasmano il Sottosegretario, sia trasportato appunto il detenuto, non certo la mafia, che tra l’altro in quanto fenomeno criminale non respira, contrariamente agli uomini.
Le reazioni delle forze politiche di maggioranza sono state tutelanti rispetto alle parole di Delmastro mentre la situazione nelle carceri del nostro paese, come a Biella, degrada costantemente a causa di un crescente sovraffollamento – che ci fa essere primatisti in Europa – e una grave mancanza di personale costretto anch’esso a lavorare in condizioni disumane.
Alle auto blindate preferiamo l’attenzione verso progetti di recupero dei detenuti: sono soldi spesi meglio e che vanno nella direzione della sicurezza di tutti i cittadini, parola di cui ci si riempie sempre la bocca, senza poi pragmaticamente fare qualcosa.
Le associazioni del Tavolo Carcere di Biella